È difficile fare un augurio, visti il tema ed i destinatari del blog.
Per chi crede, la Pasqua ha un significato importante, per chi non crede, invece, può essere comunque un bel momento da passare con i propri cari. La vera difficoltà – nel mandarvi un pensiero positivo – sta nella consapevolezza della sofferenza e delle tribolazioni che voi destinatari state vivendo. L’abbiamo detto tante volte: per noi, immersi nel mondo SLA, feste e celebrazioni hanno un retrogusto amaro. Buoni auspici a profusione ed allegria quasi stridono con il contesto duro in cui lottiamo ogni giorno.
Per questo, stavolta, il mio augurio vuole essere il più serio possibile. Niente più che un pensiero affettuoso e sincero, per chi crede e chi non crede, per chi soffre, per chi combatte o ha combattuto a denti stretti.
E un grazie, ancora, per l’empatia e l’amicizia che ho trovato in voi: aiutano a resistere al dolore.
Nick